Vi sarebbero stati futili motivi, tensioni tra vicini di casa, dietro il grave episodio di cronaca verificatosi nella notte a Rolo, nella Bassa reggiana, a seguito del quale un 50enne è rimasto gravemente ferito a coltellate. Al centro della contesa vi sarebbe una finestra condominiale che la vittima lasciava aperta per cambiare l’aria nel condominio e che il presunto aggressore voleva chiusa per evitare che entrasse il freddo.
È quanto sarebbe emerso dalle prime indagini condotte dai Carabinieri della compagnia di Guastalla che, con l’accusa di tentato omicidio, hanno arrestato il presunto responsabile dell’aggressione: si tratta di un 56enne reggiano, ora ristretto a disposizione della Procura della Repubblica. La vittima, trasportata in ospedale, è stata ricoverata in prognosi riservata per le ferite riportate che hanno interessato anche gli organi interni. A dare l’allarme è stato lo stesso arrestato che, poco prima delle 23.00 di ieri, mercoledì 9 febbraio, ha chiamato il 112, raccontando l’accaduto: i Carabinieri subito intervenuti, unitamente ai sanitari che hanno condotto il ferito in ospedale, hanno rintracciato il richiedente a casa, trovandolo in disponibilità del coltello utilizzato nell’aggressione, un coltello a serramanico lungo 20 cm di cui 9 di lama, con ancora impresse tracce di sangue, che è stato sequestrato.
Secondo una prima ricostruzione dei Militari di Fabbrico, la vittima, come di consueto, nella notte di ieri avrebbe aperto la finestra per poi tornare a casa. Finestra chiusa poi dal 56enne che a quel punto avrebbe atteso nel ballatoio la vittima che, uscita di casa per aprire la finestra, sarebbe stata aggredita da una serie di coltellate al collo, al braccio e all’addome con l’interessamento degli organi interni. La vittima è stata quindi condotta in ospedale, mentre il 56enne, presunto responsabile dell’aggressione, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.