di Maurizio Ribechini
Ogni 6 aprile gli amanti del calcio di Pontedera e zone limitrofe non possono non “festeggiare” l’anniversario di una partita che rimarrà nella storia: l’amichevole con cui i granata nel 1994 vinsero per 2-1 contro la Nazionale italiana di Arrigo Sacchi.
I granata quell’anno stavano dominando il campionato di Serie C2 (poche settimane dopo ottennero la prima storica promozione in C1). Le due formazioni scesero in campo presso il centro federale di Coverciano, a porte chiuse. L’Italia quel giorno poteva contare su campioni del calibro di Maldini, Baresi, Signori e Roberto Baggio (Pallone d’oro in carica), ma dopo soli 22 minuti il risultato era già sul 2-0 per il Pontedera, grazie alle reti di Matteo Rossi e di Alfredo Aglietti. Il gol della Nazionale arrivò nel secondo tempo con Massaro, ma l’Italia non riuscì mai a pareggiare, senza approfittare neppure del lungo recupero finale concesso dall’allora giovane arbitro Pierluigi Collina.
Il Pontedera conquistò ovviamente le prime pagine nazionali e internazionali. “Ai mondiali il Pontedera”, titolò in prima pagina l’indomani mattina La Gazzetta dello Sport. E qualcuno ironizzò dicendo: “D’Arrigo batte Arrigo”, infatti il tecnico dei granata dell’epoca era Francesco D’Arrigo (tecnico lucchese, che qualche anno dopo avrebbe vinto la C2 anche sulla panchina del Pisa).
A distanza di 30 anni, il 6 aprile è ancora una data celebrata dagli appassionati e dai tifosi di Pontedera: quel giorno del 1994, dopo la partita, esultanze di ogni genere travolsero le stradine della cittadina della Vespa. E per l’occasione venne realizzata anche una maglietta celebrativa, che ancora oggi qualcuno conserva gelosamente.
Circa tre mesi dopo l’Italia arrivò in finale dei Mondiali di Usa ’94 (persa ai rigori col Brasile), mentre il Pontedera si apprestava a disputare un campionato di Serie C1, che si concluse poi con una retrocessione. Ma quel 6 aprile 1994 rimarrà per sempre scolpito nella storia del calcio pontederese.
Di questa celebre partita si parlerà con ospiti speciali anche all’interno della nostra trasmissione “Tutto il calcio toscano di Radio Bruno” di domenica 7 aprile.