La Procura di Savona, che indaga sul crollo del viadotto sull’Autostrada A6, ha avviato accertamenti anche sullo stato dei piloni della struttura nel tratto tra Altare e Ferrania.
“Abbiamo fatto alcuni sopralluoghi ma per chiarire i fatti ci vorrà tempo”, ha detto il Procuratore Capo, Ubaldo Pelosi. A chi gli chiedeva se l’accaduto fosse da attribuire a problemi strutturali su piloni o collina, Pelosi ha risposto che sono in corso indagini e al momento è impossibile dirlo.
Il crollo di una porzione di circa 30 metri del viadotto dell’Autostrada A6 Torino-Savona si è verificato, lo ricordiamo, ieri pomeriggio a causa di una frana, dopo l’innesto con la A10, a circa un chilometro di distanza dal casello di Savona. Fortunatamente il cedimento non ha provocato né morti né feriti: gli automobilisti sono infatti riusciti tutti a fermarsi e ad avvertire i mezzi che stavano sopraggiungendo, tra cui un pullman.
Nessun veicolo è dunque rimasto coinvolto, come confermato poco fa dai Vigili del Fuoco che hanno concluso le verifiche.