Un uomo di 38 anni è stato ricoverato all’ospedale di Codogno, nel Lodigiano, ed è risultato positivo al test del coronavirus.
L’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera, ha detto che “sono in corso le controanalisi dell’Istituto Superiore di Sanità”. L’uomo “è ricoverato in terapia intensiva con insufficienza respiratoria all’ospedale di Codogno i cui accessi al Pronto Soccorso e le cui attività programmate sono attualmente interrotti”.
Il 38enne, un italiano, non sarebbe stato in Asia di recente, ma avrebbe contratto il coronavirus andando a cena con un amico da poco rientrato dalla Cina.
“Le persone che sono state a contatto con il paziente – ha sottolineato l’Assessore – sono in fase di individuazione e verranno sottoposte a controlli specifici e alle misure necessarie”. Le sue condizioni sono ritenute molto gravi.
Ed altre due persone avrebbero contratto il virus in Lombardia: si tratta della moglie dell’uomo ricoverato e di una terza persona che si è presentata spontaneamente in ospedale con i sintomi di polmonite e che avrebbe avuto contatti con il 38enne.
Una sessantina di persone che avrebbero avuto contatti con il 38enne si trovano in quarantena.
Il paziente zero, il collega rientrato dalla Cina, è stato accompagnato al Sacco di Milano, dove si trova in isolamento.
