Entro maggio cominceranno le prime sperimentazioni del vaccino italo-inglese contro il corona virus sugli esseri umani.
Sono queste le notizie che stanno circolando nelle ultime ore: secondo il Jenner Institute della Oxford University è stato messo a punto in collaborazione con l’azienda Advent-Irbm di Pomezia un vaccino che viene considerato efficace contro il Covid-19.
Il vaccino italo-inglese, dopo che i risultati della sperimentazione sulle scimmie sono stati definiti incoraggianti, dovrebbe essere testato attraverso test clinici su 6mila persone entro la fine di maggio.
Mentre solitamente i processi di validazione dei nuovi vaccini possono durare anni e quelli di nuovi farmaci a volte decenni in questo caso la comunità scientifica mondiale ha chiesto ed ottenuto procedure di verifica più snelle e veloci, nella speranza di debellare la malattia nel più breve tempo possibile.
L’azienda italiana, che è partner nello sviluppo del vaccino, ha fatto sapere che la Oxford University e lo Jenner Institute hanno stretto un accordo con la multinazionale inglese AstraZeneca per accelerare ulteriormente le fasi della sperimentazione.
Secondo quest’accordo AstraZeneca sarà responsabile dello sviluppo, della produzione e distribuzione del vaccino in tutto il mondo ed è stato annunciato su questo progetto un modello no profit per tutta la durata della pandemia: ovvero l’azienda rinuncerà ad ogni profitto.
La Coalition for Epidemic Praparedness Innovations, l’organizzazione che sta finanziando oltre nove diversi progetti di vaccino contro il coronavirus in tutto il mondo, ha dichiarato di sperare in un risultato positivo entro la fine di quest’anno.
Insomma, mentre rispettiamo le distanze e le procedure di sicurezza, ci uniamo alla speranza della comunità scientifica di tutto il mondo!
(SIMONE RUSCETTA)