Massa. Momento importantissimo per la carriera di Aurelio Andreazzoli, massese purosangue che i colori della Massese li ha indossati da calciatore e da allenatore in C1 e che ora è ad un passo da cambiare squadra ma non i colori: dalle ultime notizie è vicinissimo alla Juventus che ha appena ingaggiato Andrea Pirlo e che vuole dare una sterzata al gioco ed all’entusiasmo delle ultime stagioni ma soprattutto riprendere in mano lo stile Juventus. E ha cominciato da Pirlo al quale sembra intenzionata ad affiancare, fra gli altri Andreazzoli uno dei tecnici più esperti in Italia. Un tecnico molto capace, che ha sempre fatto vedere bel gioco ma anche un gentleman dai modi garbati e dai rapporti che mantiene con tutti corretti anche se decisi quando serve. Un vero uomo Juve, di quelli che la società degli Agnelli ha sempre cercato e voluto fra le sue fila. Una allenatore che non perde mai le staffe e ha tutto per ricoprire il ruolo che serve ad un allenatore nuovo di zecca come Pirlo. Aurelio nella sua lunga carriera ha fatto esperienza in tutte le categorie partendo da quella più bassa per arrivare al vertice. Qualche stagione fa in una intervista sotto l’ombrellone ( aveva appena concluso il suo contratto con la Roma) ci confessò che aveva fatto tutte le categorie, gli mancava la serie B. Bene, pochi mesi dopo, a dicembre, venne chiamato dal presidente Corsi all’Empoli ed iniziò il più strepitoso campionato concluso con la promozione in A dell’Empoli. Stagione d’oro per gioco e spettacolo anche la successiva in A macchiata da una retrocessione ingiusta, avvenuta da altri campi e malgrado questo una traversa contro l’Inter negli ultimi minuti poteva rendere giustizia e la salvezza. Poi Genoa e storia recente. Lo abbiamo contattato ieri Andreazzoli e mantenendo fede alla sua serietà e lealtà non ha potuto dirci niente della trattativa con la Juve, non conferma né smentita. E’ sempre sotto contratto col Genoa e prima ci sarebbe da risolvere questo problema. Una doppia manovra che sta trattando con la serietà e la discrezionalità tipica della Juventus. Comunque i contatti sono continui. La Versilia è piccola ed in questi giorni il calcio italiano e non ha il suo “focolaio” a Forte dei Marmi, dove si incrociano giocatori, dirigenti, tecnici e naturalmente tutte le fonti di informazioni. E cosi si sono ritrovati al bagno Annetta a quattrocchi in un tavolo appartato, Pirlo e Andreazzoli. Restiamo in attesa degli sviluppi, lo attende con ansia il popolo bianconero della Juve e di Massa e visto con quale velocità e decisione lavora Andrea Agnelli c’è da credere che non bisognerà aspettare molto.
Aurelio Andreazzoli probabilmente trova tanta serenità e lucidità anche dal suo modo di intendere la vita. Quando non è impegnato nel rettangolo del campo da calcio o negli anfratti delle segreterie vive la vita nella quiete della famiglia ed in quella di tanti amici di cui si è circondato fino ad ora. “ Ragazzi” più o meno della sua età coi quali trascorre il tempo libero scorazzando in bicicletta sulle zone naturali più belle e sane della Zona. Dalle Alpi Apuane, che però spesso scalano anche a piedi, ai rettilinei della Versilia o ai versanti della Liguria. “ Ieri per esempio – ci ha confessato il mitico Giancarlo – siamo andati con Aurelio gli altri (Moreno, Gian Paolo, Carlo, Maurizio e Riccardo) fino a Portovenere, era caldo abbiamo fatto il bagno con la tenuta da ciclismo, e poi siamo ripartiti, stessa cosa facciamo spesso andando in bici al fiume, alle Guadine dove al “Bagno Da Robè” ci rinfreschiamo nelle acque limpide del fiume e ripartiamo. Naturalmente non dimentichiamo di assaggiare i prodotti del luogo”. Ecco la vita semplice con la quale Andreazzoli trova tanta serenità, equilibrio ed energie fresche.
Aldo Antola