“Entro settembre del prossimo anno si potranno vaccinare fino a 60 milioni di italiani”. Lo ha detto il commissario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, ospite ieri nel corso della trasmissione televisiva “Mezz’ora in più”, ipotizzando l’approvazione di tutti e sei i vaccini da parte di Ema e Aifa. Arcuri ha anche detto di confidare che nel nostro Paese le prime vaccinazioni potranno partire già a fine gennaio.
“Chi ha avuto il covid deve vaccinarsi? Chi viene contagiato, alla fine del contagio è immune per un certo periodo. E’ meno urgente vaccinare chi gode di questo periodo di immunità. Saranno vaccinate anche queste persone, ma non saranno i primi e nemmeno i secondi”, ha precisato Arcuri.
“Tutte le persone che vivono in Italia dovranno avere la possibilità di essere vaccinate, nei limiti della gerarchia delle priorità e delle regole, anche i migranti che hanno diritti uguali a quelli dei cittadini italiani”, prosegue il commissario.
Confermato il ruolo chiave dell’hub di Pratica di Mare, dove verranno stoccate le dosi di vaccino destinate ai 1.500 punti di somministrazione individuati dal CTS e dal Governo.