Scatta oggi con la Vigilia di Natale il primo periodo di restrizioni più dure, come previsto dal cosiddetto decreto Natale: da oggi e fino a domenica 27 dicembre tutto il Paese è infatti in zona rossa, poi da lunedì 28 zona arancione per tornare rossa il 31 dicembre e ancora l’1, il 2, il 3, il 5 e il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, con l’unica pausa lunedì 4 gennaio.
Anche nei giorni rossi è possibile spostarsi ma solo per motivi di lavoro, salute e necessità e dunque con l’autocertificazione. Nei giorni rossi si può effettuare un solo spostamento al giorno per andare a far visita a parenti e amici, per un massimo di due persone a cui si possono aggiungere i minori di 14 anni, i disabili o persone non autosufficienti; questi spostamenti sono consentiti anche al di fuori del proprio Comune, purché nella stessa Regione, sempre dalle 5.00 alle 22.00.
Oggi e negli altri giorni rossi sono chiusi i negozi, fatta eccezione per gli alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole, librerie, tabaccai, lavanderie e parrucchiere. Chiusi i negozi di abbigliamento, le gioiellerie e i centri estetici. Chiusi per tutto il giorno bar e ristoranti che potranno però effettuare però l’asporto e la consegna a domicilio dalle 5.00 alle 22.00.
Spostamenti liberi, all’interno del proprio Comune, nei giorni arancioni, sempre dalle 22.00 alle 5.00.
Nel caso non vengano rispettate le restrizioni, si rischia una multa dai 400 ai 1.000 euro, e che può essere aumentata di un terzo se la violazione avviene “mediante l’utilizzo di un veicolo”.