È stato emesso un mandato di arresto per William Edward Terry, il presunto stalker di Katy Perry. Terry non si è presentato in tribunale per rispondere dell’accusa di violazione di domicilio per essere entrato, lo scorso settembre, nella casa della 36enne popstar californiana a Beverly Hills.
All’uomo, che ha scavalcato la recinzione della proprietà di Katy Perry mentre lei era in casa con la figlia neonata, è stato assegnato un ordine restrittivo. Lo stalker ha rifiutato di lasciare la residenza fino a quando non è stato bloccato dalla sicurezza e poi consegnato alle forze di polizia di Los Angeles che lo hanno arrestato.
Nel dicembre del 2019 l’uomo, evidentemente ossessionato dalla popstar californiana, pubblicò una serie di messaggi minacciosi su Twitter con i quali prometteva di “spezzare il collo di Orlando Bloom” (l’attore è l’attuale compagno di Katy Perry e padre di Daisy la loro figlia nata lo scorso agosto) e si augurava che il figlio di Bloom e alla sua ex, la modella australiana Miranda Kerr, “abbiano il covid e muoiano” oltre ad una serie di commenti sessualmente espliciti su Katy Perry.
Per quanto riguarda la musica, Katy Perry ha pubblicato a dicembre il singolo “Not the end of the world”.