Da pochi giorni sta andando in onda nelle tv americane la nuova pubblicità di Jeep con Bruce Springsteen come protagonista. Lo spot ha fatto il suo debutto durante la partita del Super Bowl, la seguitissima finale del campionato di football negli Stati Uniti. Ieri però è uscita una notizia dell’arresto del cantautore per guida in stato di ebbrezza, fermo avvenuto il 14 novembre scorso, come ha riportato TMZ, ma la notizia non è mai stata diffusa. Il Boss era stato fermato e arrestato a nella Gateway National Recreation Area a Sandy Hook con l’accusa di guida in stato di ebbrezza, guida spericolata e consumo di alcol in un’area chiusa.
Ora Jeep si è presa una pausa di riflessione e ha eliminato la clip dai propri profili social e da YouTube. Non altrettanto ha però fatto il musicista del New Jersey. Springsteen non ha ancora rilasciato un commento sull’episodio, mentre una rappresentante di Jeep ha rivelato a InsideHook che per loro è meglio mettere in standby la pubblicità: “Sarebbe inappropriato per noi commentare i dettagli di una questione di cui abbiamo solo letto e che non possiamo dimostrare. Ma è anche giusto mettere in pausa il nostro spot fino a quando i fatti reali non saranno appurati. Il suo messaggio di comunità e unità è più attuale che mai. Così come il messaggio che bere e guidare non possono mai essere tollerati.”
Nei prossimi giorni il cantante dovrà discutere il caso in un tribunale federale, davanti al giudice Anthony Mautone tramite videoconferenza, ma la data non è stata comunicata. Per ora non risultano precedenti di guida in stato di ebbrezza o altri addebiti elencati nei registri dei tribunali municipali del New Jersey a carico di Bruce Springsteen nel New Jersey.