Sta facendo discutere l’ordinanza emanata dal Sindaco di Recoaro Terme (Vicenza), Armando Cunegato, che vieta gli abbai continui, sia di notte che di giorno, dei cani. In caso tale divieto non venisse rispettato, sono previste multe ai proprietari che vanno 25 sino a 500 euro, ma la fattispecie precisa prevede 100 euro. Protestano gli animalisti che in questo provvedimento vedono il rischio che alcuni cittadini, proprio per evitare multe salate, possano utilizzare metodi discutibili per mettere a tacere il proprio cane. L’Enpa, ad esempio, teme l’impiego dei collari elettrici.
L’ordinanza tuttavia, come riporta il Corriere della Sera, vieta “qualsiasi maltrattamento o comportamento lesivo nei confronti degli animali”, raccomandando di “adottare, in caso di insuccesso educativo, l’uso di dispositivi antiabbaio assolutamente innocui, che non producono stress e non comportano nessun rischio di scottatura o dolore per gli animali”.
Con questa ordinanza, il Sindaco cerca di rispondere alle numerose segnalazioni arrivate dai cittadini relative a questo fenomeno, in particolare, come racconta Cunegato al Corriere della Sera, tra le persone che si sono lamentate vi sarebbe un’infermiera che lavorava nel reparto Covid e non riusciva a riposare né di notte né di giorno proprio a causa del continuo abbaiare del cane del vicino. (fotografia di repertorio di Angel Luciano su Unsplash)
Bene, ha fatto benissimo.