Le sue condizioni erano apparse sin da subito molto gravi e domenica scorsa, 6 giugno, è deceduto nel reparto di terapia intensiva, dove era stato ricoverato. Come riporta la stampa locale, il 16enne, Filippo Tafuro, residente a Corsico (Milano) era caduto in bicicletta venerdì scorso a Pera di Fassa, frazione di Trento, dove si trovava insieme ai compagni di classe di Ikaros, Istituto professionale di Buccinasco, per una gita scolastica.
Filippo è stato soccorso dal personale sanitario, giunto sul posto con l’elicottero, e trasportato d’urgenza all’Ospedale Santa Chiara di Trento, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Le ferite riportate erano però troppo gravi e, dopo due giorni di terapia intensiva, domenica è sopraggiunto il decesso.
Sul posto del tragico incidente sono intervenuti anche i Carabinieri che hanno sequestrato la bicicletta e che dovranno chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Da una prima ricostruzione pare che Filippo abbia fatto tutto da solo, cadendo e sbattendo con violenza la testa al suolo. La Procura di Trento, riporta La Repubblica, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti ed è stata disposta l’autopsia. (fotografia di repertorio, cartello di pista ciclabile)