“I nostri dati mostrano che due dosi dei quattro vaccini approvati proteggono contro la variante Delta, questi dati sono rassicuranti. È importante continuare la vaccinazione con particolare attenzione alle persone più vulnerabili e gli anziani”. Lo ha detto Marco Cavaleri dell’Agenzia europea del farmaco (Ema), nel corso di una conferenza stampa.
Tra i temi trattati durante l’incontro con la stampa anche quello della vaccinazione eterologa: “Attualmente l’Ema non è in grado di fornire una raccomandazione definitiva sull’uso di diversi vaccini anti-Covid per le due dosi” che fanno parte del ciclo di vaccinazione ma, ha spiegato Cavaleri, “i dati preliminari di studi in Spagna e Germania mostrano una buona risposta immunitaria e nessun problema di sicurezza”. “La strategia di vaccinazione eterologa ha storicamente dimostrato di essere di successo, è stata utilizzata per altri vaccini ed ha una solida logica scientifica”, ha concluso Cavaleri.
Intanto cresce la preoccupazione per la diffusione della variante Delta e l’Oms (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) lancia l’allarme: dopo due mesi di calo in Europa, ora i contagi stanno tornando ad aumentare e si profila il rischio di una nuova ondata. Secondo Hans Kluge, direttore regionale dell’Oms per l’Europa, “la scorsa settimana, il numero di positivi è cresciuto del 10% a causa di un aumento di viaggi e assembramenti e di un allentamento delle restrizioni”. (fotografia generica, di Steven Cornfield su Unsplash)