Servizio di Gabriele Guastella
DOMZALE (3-5-2) – 1 Stubljar; 4 Makovec, 3 Klasnja, 5 Strajnar; 2 Ilenic (dal 15′ st 13 Belinc), 7 Jovicevic, 6 Ficko (dal 20′ st 15 Turudija), 8 Zavbi, 11 Perc (dal 34′ st 16 Snedic); 9 Saitoski, 10 Cerne. A disp. 14 Barisic, 17 Jakupovic, 18 Lekse, 12 Trivuncevic. All. D. Birjukov
EMPOLI (4-3-1-2) – 1 Hvalic; 2 Morelli, 13 Evangelisti, 28 Indragoli, 3 Rizza; 7 Rossi (dal 24′ st 25 Ignacchiti), 4 Asllani, 5 Degl’Innocenti; 8 Fazzini; 10 Baldanzi (dal 50′ st 98 Dragoner), 17 Ekong. A disp. 71 Biagini, 14 Guarino, 16 Heimisson, 22 Logrieco, 11 Magazzu. All. A. Buscè
Arbitro: Sig. M. Milanovic (Serbia) [Grujic (Serbia)-Sutulovic (Serbia) | IV Uff.le Sagrkovic (Slovenia)]
Marcatori: 8′ 17 Ekong (E), 28′ 10 Cerne (D); 30′ st 10 Baldanzi (E).
Note: Angoli Domzale 1 Empoli 2. Ammoniti: al 4′ 11 Perc (D), al 11′ 6 Ficko (D), al 22′ 8 Fazzini (E), al 30′ 28 Indragoli (E); al 17′ st All. A.Buscè (E), al 39′ st 3 Rizza (E), al 45′ st 13 Belinc. Espulsi: al 49′ st 28 Indragoli [doppia ammonizione]. Recupero: 1′ pt – 7′ st. Spettatori: 700.
Debutto positivo per l’Empoli nella Champions Youth League, la Coppa dei Campioni della categoria Primavera. Gli azzurrini di mister Antonio Buscè hanno vinto per 2-1 sul campo degli sloveni del Domzale.
Una gara tiratissima in cui sono fioccati molti cartellini gialli fin dalle prime battute.
L’Empoli ha avuto il merito di impattare benissimo in questa competizione trovando la via del gol, un gol storico essendo la prima rete azzurra della storia in questa competizione, con Ekong dopo appena otto minuti. Il numero diciassette azzurro è stato bravo a trafiggere Stubljar e trasformare in vantaggio l’assist di Rossi.
Il gol del vantaggio galvanizza gli azzurri che subito dopo creano un paio di occasioni per il raddoppio, poi con il passare dei minuti i padroni di casa riescono a riorganizzarsi fino a trovare la rete del pareggio con Cerne.
L’ultimo quarto d’ora di primo tempo è piuttosto equilibrato e, nonostante qualche occasione per parte, il risultato non cambia.
Nella ripresa l’Empoli, dopo aver corso un pericolo iniziale con Hvalic a sventare in angolo la minaccia, resta concentrato sul match e crea ancora pericoli, la gara resta vivace ed intensa, a tratti anche molto agonistica tanto che il direttore di gara è costretto a ricorrere a diversi cartellini gialli.
Alla mezzora l’equilibrio si spezza grazie ad un’azione personale del talento Baldanzi che, dopo aver recuperato palla a ridosso della linea di centrocampo, è riuscito a beffare la difesa schierata dei campioni di Slovenia riuscendo poi a battere in uscita il portiere avversario.
E’ il gol che decide la partita con l’Empoli che soffre negli ultimi minuti di gara a causa della reazione dei padroni di casa ma che è anche capace di difendersi con ordine.
I quasi otto minuti di recupero si trasformano in una mini-sofferenza soprattutto a causa del secondo giallo a Indragoli che, ammonito per la seconda volta dentro al quarto minuto di recupero, lascia i compagni di squadra in dieci uomini.
Dopo un brivido finale con l’ultima occasione slovena il triplice fischio finale che sancisce l’esordio in coppa con vittoria: 2-1, proprio con lo stesso risultato con cui l’Empoli di Gigi Cagni esordì battendo lo Zurigo in Coppa Uefa (oggi Europa League, ndr) nel settembre del 2007… nella gara di ritorno del 20 ottobre gli azzurrini di Antonio Buscè, che era in campo in quel debutto europeo, dovranno difendere questo prezioso vantaggio per accedere al turno successivo.
LA SINTESI DEL MATCH