Nuovi guai per Dua Lipa. Dopo la recente querela per plagio per “Levitating”, uno dei singoli di maggior successo dell’artista tratto da “Future Nostalgia”, da parte dei Artikal Sound System per la loro “Live your life”, anche altri si sono fatti avanti con le stesse accuse. Questa volta si tratta degli autori L. Russell Brown e Sandy Linzer, che hanno presentato alla corte federale di Manhattan una documentazione in cui si sostiene che il brano avrebbe copiato la melodia di “Wiggle and a Giggle All Night”, canzone del 1979 scritta da loro per Cory Daye e per “Don Diablo” di Miguel Bosè.
Ufficialmente “Levitating” è stata accreditata a Dua Lipa, Sarah Hudson, Clarence Coffee Jr. e Stephen Kozmeniuk. Come riporta Billboard, sui documenti del tribunale si può leggere che “La melodia è la parte più ascoltata e riconoscibile delle opere contraffatte e gioca un ruolo cruciale nella loro popolarità” e che Dua Lipa avrebbe “deliberatamente emulato epoche precedenti”. “Nel cercare l’ispirazione nostalgica, gli imputati hanno copiato la creazione dei querelanti senza darne merito. Gli imputati hanno levitato la proprietà intellettuale dei querelanti. I querelanti fanno causa in modo che gli imputati non possano prendere le distanze dalla loro violazione intenzionale”, hanno scritto gli avvocati di L. Russell Brown e Sandy Linzer.
Non è mai stato un segreto che Dua Lipa, per “Future Nostalgia”, si fosse ispirata alla musica del passato, tanto da definirlo “pop citazionista e impegnato”. Ma dove finisce la citazione e dove inizia il plagio? Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi sulla vicenda.
In attesa di avere novità sul nuovo disco a cui sta lavorando l’artista, a maggio Dua Lipa sarà protagonista di tre concerti in Italia: il 25 e il 26 maggio salirà sul palco del Forum di Assago (MI), mentre il 28 maggio sarà all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO).