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“London Calling” diventa “Kyiv Calling”: una band ucraina rivisita il brano con la benedizione dei Clash

I Beton, band ucraina punk hardcore, ha rivisitato una delle canzoni più famose dei Clash e simbolo del punk: “London Calling” si è trasformata in “Kyiv Calling”. La band ucraina, composta da Bohdan Hrynko, Oleg Hula e Andriy Zholob, ha affermato alla BBC di aver avuto l’ok dai membri dei Clash ancora vivi (Paul Simonon e Mick Jones) per questa rielaborazione, da utilizzare come inno durante la guerra.

“Kyiv Calling” è stata registrata a Leopoli in questi giorni, ed è nata come sos al mondo perché aiuti l’Ucraina contro l’invasione della Russia, una richiesta diretta alla Nato. Mentre nel pezzo originale della band britannica, i Clash esprimevano disperazione per i conflitti sociali nel Regno Uniti e il terrore nucleare dopo l’incidente di Three Mile Island.

Il ricavato della vendita del singolo andrà alla Free Ukraine Resistance Movement (FURM), che si sta occupando di raccogliere fondi per aiutare la popolazione ucraina colpita dalla guerra. Il brano è stato mixato a Los Angeles dal produttore Danny Saber, ex membro dei Black Grape, già produttore anche per David Bowie e Rolling Stones.

I membri dei Beton sono Bohdan Hrynko, Oleg Hula e Andriy Zholob e sono tutti impegnati nello sforzo bellico. Zholob, il chitarrista e cantante, lavora come medico ortopedico e sta curando vittime di guerra e soldati, mentre Hrynko (batterista) e Hula (bassista) sono un architetto e un imprenditore di un’azienda che fornisce kit audio e luci per i festival musicali. La band si è formata dieci anni fa, ma solo da due ha raggiunto un discreto successo, attualmente sono tra i gruppi più attivi nel contrastare le politiche aggressive della Russia in Ucraina. L’ultimo album è uscito l’anno scorso e si intitola “Members only”.

(foto: pagina Facebook dei Бетон)

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