Il Livorno parte subito forte, chiude nella propria metà campo il Tau e all’11’ colpisce una clamorosa traversa con un colpo di testa a botta sicura di Gelsi. Gli amaranto insistono e si fanno vedere anche con Ferretti, che ci prova prima al 22′ con un destro al volo e poi al 29′ con un sinistro respinto da Di Biagio. Il Tau, però, non sta a guardare e al 40′, alla prima vera occasione, sblocca il risultato con Benedetti, che batte Pulidori al termine di un rapido contropiede. Gli uomini di Angelini reagiscono subito e tre minuti più tardi Vantaggiato, direttamente da calcio di punizione, scheggia il palo alla destra del portiere ospite.
Nella ripresa il Livorno ci prova subito con un colpo di testa di Vantaggiato, ma al 73′, in contropiede, gli ospiti sfiorano il raddoppio con Antoni, sulla cui conclusione è bravo Pulidori a deviare in corner. All’81’ la grande occasione: Mancini stende Frati in area, il direttore di gara indica il dischetto ma Vantaggiato si fa respingere il penalty da Di Biagio. Nel finale gli amaranto si buttano in avanti, ma senza lucidità. E al Picchi finisce tra i fischi ed il coro “Vergognatevi”.