Shakira andrà a processo per presunte frode fiscale al Tesoro spagnolo. E’ quanto è stato deciso ieri, 27 settembre, dal giudice che ha emesso un’ordinanza per aprire il processo dopo le trattative tra la procura e i legali della star. L’accusa ha chiesto una condanna di otto anni di reclusione, oltre a una multa di più di 23 milioni di euro.
Come si legge su El Paìs, deve solo esser fissata una data per l’udienza e a giudicare l’artista colombiana sarà l’Alta corte di Barcellona. I reati fiscali di cui Shakira è accusata risalgono agli anni tra il 2012 e 2014, quando la cantante avrebbe evitato di pagare le imposte sul reddito e sul patrimonio. Secondo i pubblici ministeri di Barcellona, la star ha passato più di metà dell’anno in Spagna, quindi avrebbe dovuto pagare le tasse nel Paese, anche se la sua residenza ufficiale era alle Bahamas.
L’indagine si è chiusa il giugno scorso e la difesa della star ha presentato ricorso per cercare di fermare il processo, ma ha perso. Gli avvocati della cantante hanno poi cercato di raggiungere un accordo con l’accusa, questa però ha chiesto l’ammissione da parte di Shakira di frode e la restituzione del denaro sottratto al governo per evitare il carcere. La cantante colombiana però si è rifiutata e ha rilasciato una dichiarazione in cui ha accusato i pm di essere intransigenti e di ricorrere a “mezzi indebiti per esercitare pressione”.
(foto: pagina Instagram di Shakira)