L’Emilia-Romagna presenta le novità delle vacanze neve 2022-2023 a Skipass il Salone del turismo e degli sport invernali a Modena dal 29 ottobre al 1 novembre – L’Appennino Tosco-Emiliano con le località regine Cimone (Mo), Corno alle Scale (Bo) e Cerreto Laghi (Re), avrà un grande stand accanto a quello della Toscana, dove gli operatori commercializzeranno le proposte della nuova stagione nel workshop Skipass Matching Day il 31 ottobre – Presente anche Alberto Tomba, il campione olimpico testimonial dell’Appennino Emiliano Romagnolo e protagonista del video della campagna promozionale realizzato da Regione e Apt Servizi Emilia-Romagna – L’Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna Andrea Corsini: “Il Turismo Bianco è per noi una risorsa importante, che completa l’offerta di vacanza a 360 gradi della Regione. Che sia una buona edizione di Skipass, preludio di una stagione invernale dal segno più”.
Il conto alla rovescia per inforcare un paio di sci è ormai partito e l’Emilia-Romagna presenta in anteprima le vacanze neve della nuova stagione 2022-2023 a Skipass, il Salone del turismo e degli sport invernali, in programma a Modena dal 29 ottobre al 1 novembre.
La manifestazione ha adottato quest’anno lo slogan: “Meet the winter”. Un grande stand di 224 metri quadrati, ricco di animazioni e degustazioni montanare, per quattro giorni vedrà le 15 località invernali da Piacenza alla Romagna -che offrono 300 km di discese- mettersi in vetrina, con skipass e pacchetti week end a prezzi scontati al pubblico della Fiera. In prima fila ci sono le tre località “regine” dell’offerta turistica invernale, immerse in magnifici paesaggi naturali: Comprensorio del Cimone, sull’Appennino Modenese, Corno alle Scale a un’ora da Bologna e da Firenze, e Cerreto Laghi (Re) nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Lo stand dell’Emilia Romagna sarà accanto a quello della Toscana: le due regioni fanno parte dello stesso Appennino e condivideranno in uno spazio comune vari momenti di animazione e intrattenimento per il pubblico. Nello stand dell’Emilia-Romagna anche quest’anno l’animazione è curata da Radio Bruno.
Condizioni climatiche permettendo, l’apertura ufficiale della nuova stagione neve 22-23 è fissata per il Ponte dell’Immacolata, da giovedì 8 dicembre.
Per quanto riguarda gli scambi commerciali fra operatori della domanda e dell’offerta vacanze, la giornata dedicata a questi incontri sarà il 31 ottobre, con il Wworkshop B2B Skipass Matching Day. Parteciperanno 44 buyers, specializzati in turismo della neve e della montagna.
All’inaugurazione sarà presente Alberto Tomba, il campione olimpico testimonial dell’Appennino Emiliano Romagnolo e protagonista del video della campagna promozionale invernale, realizzato da Regione e Apt Servizi Emilia-Romagna per raccontare come una vacanza in Appennino, nel bianco della neve e nel verde delle foreste significa vivere natura, sport e divertimento. Il campione bolognese e l’Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia-Romagna, Andrea Corsini, taglieranno il nastro inaugurale della manifestazione.
«Di fronte alla “scommessa” della stagione invernale 2022-23 – sottolinea l’Assessore Corsini– i nostri operatori hanno sfoderato tutto il loro dinamismo, puntando all’ottimizzazione dei consumi e all’innovazione dei servizi. Attività che li hanno visti sempre affiancati dalla Regione, che ha puntato, con costanti investimenti e confronti diretti con i territori, a colmare il gap di due stagioni di stop e a rendere sempre più competitive le stazioni del nostro Appennino. Il Turismo Bianco è per noi una risorsa importante, che completa l’offerta di vacanza a 360 gradi della Regione. Che quella che si apre a breve sia una buona edizione di Skipass, preludio di una stagione invernale dal segno più».
Ecco come le stazioni si preparano ad accogliere gli appassionati.
Il Cimone (Mo) sempre più ecosostenibile con nuovi investimenti per 6,3 milioni
Il Cimone è il più grande carosello sciistico del territorio con oltre 50 km di piste, sciabili con un unico skipass, tanti sport sulla neve, discese sul bob su un circuito dedicato, ciaspolate fra i boschi ed escursioni sulle e-bike. Il prezzo dello “stagionale” ha subìto un lieve ritocco e quest’anno è di 790 euro (ragazzi 530 euro). Qualche inevitabile ritocco lo avrà anche lo skipass festivo, invariato lo skipass feriale. Anno dopo anno, la stazione sta diventando sempre più ecosostenibile. Dopo il successo della scorsa stagione invernale, il Cimone ha deciso di investire 5 milioni di euro per uno speciale impianto d’innevamento programmato che consumerà il 30% di energia in meno e produrrà il 30% in più di neve con la stessa quantità attività di acqua. I lavori sono cominciati nella zona di Passo del Lupo e si termineranno nel giugno del 2023. Entreranno subito in funzione invece i tre nuovi gatti della neve, tre battipista di ultima generazione appena acquistati, dal costo di 450.000 euro ognuno. Sono dotati di un sistema di sicurezza a rilevazione satellitare che evita i fuoripista garantendo una maggior protezione a chi li manovra.
La zona delle Polle 2 a Riolunato si conferma un punto di riferimento per bambini e famiglie. I più piccoli troveranno un baby park con nuove attrazioni e l’ampliamento delle giornate di apertura. Al Cimone la parola d’ordine è inclusività. Il Comprensorio è attentamente organizzato anche per accogliere sciatori disabili, con baite accessibili, un servizio di cortesia di carrozzine, guide e accompagnatori sulle piste, noleggio di dualski e monosci, snowkart e microfoni per sciatori non vedenti, tramite lo sport della Fondazione Silvia Parente con sede a Passo del Lupo. Ci saranno tante altre attività per i diversamente abili che si potranno divertire sulla neve grazie anche al Progetto Sciabile. Il progetto prevede anche settimana bianca dedicata ai bambini sordomuti. Non mancano le ciaspolate, nel fitto programma ci sono anche tante uscite guidate in notturna. E a fine giornata, ecco i tanti appuntamenti (in via di definizione) di eventi Apres Ski, con gastronomia e musica al rifugio La Tana del Lupo.
https://www.cimonesci.it
Al Corno alle Scale (Bo) si scia a prezzi invariati e attenzione all’ambiente
Il Corno alle Scale, a metà strada fra Bologna e Firenze, a 2.000 metri fra i boschi dell’Appennino bolognese, offre 36 km di discese, a cominciare dalla spettacolare pista intitolata ad Alberto Tomba, la più lunga dell’Appennino (ben 2.600 metri). La buona notizia per gli sciatori è che Corno alle Scale ha deciso di mantenere invariati i prezzi degli abbonamenti stagionali e di introdurre un piccolo ritocco di 1 euro per i biglietti giornalieri.
Lo “stagionale” costerà 450 euro, se acquistato entro il 30 ottobre, 550 euro (280 euro per i ragazzi fino ai 14 anni) dopo l’1 Novembre. Una scelta certo non scontata, visti i forti aumenti legati al costo dell’energia, che la località ha intrapreso per sostenere le comunità locali e promuovere un turismo sostenibile e accessibile a tutti. Rimane forte l’attenzione al tema dell’ambiente e del turismo sostenibile.
Da quest’anno il Corno alle Scale diventerà Carbon Neutral, grazie ad un progetto offerto dal gruppo Piquadro. Obiettivo: compensare tutte le emissioni derivanti dal funzionamento degli impianti di risalita e dall’innevamento artificiale. Sempre in tema di ambiente, anche quest’anno si potrà andare a sciare a Corno alle Scale, senza guidare l’auto, ma utilizzando i mezzi pubblici, treno e bus. S’inaugura anche una collaborazione con le Terme di Porretta, per offrire agli amanti della montagna in cerca di relax speciali pacchetti Neve & Benessere. Gli sciatori potranno acquistare lo Skipass tramite il sito web della stazione, oppure pagare le ore di effettivo utilizzo tramite Telepass Pay. Altra buona notizia, anche i parcheggi saranno gratuiti. Skipass 2022-2023: giornaliero festivo a € 35 (29 per i ragazzi e 11 per i bambini). Giornaliero feriale 27 (23 per i ragazzi e 10 per i bambini). Due giorni i consecutivi 61 per i festivi e 49 nei feriali.
https://www.cornoallescale.org
Cerreto Laghi (Re) le piste partono dal lungolago e si può dormire nei bivacchi
Cerreto Laghi è un paesino vero e proprio, abitato tutto l’anno e affacciato su un lago glaciale, ai piedi di una montagna, il Monte Nuda, nel Parco Nazionale Tosco Emiliano. La caratteristica più bella della stazione sciistica, 28 km di discese, 13 km dedicati al fondo, snow park e baby park, è che le piste partono dal lungolago nel centro del paese.
I prezzi degli skipass hanno subìto solo qualche piccolo ritocco, nonostante l’impennata dei costi dell’energia elettrica. Le prevendite sono già partite: lo “stagionale” adulti costa 550 euro, per i senior 480, e per ragazzi fino a 14 anni 410 euro. Tutto il comprensorio offre bellissime escursioni invernali con le ciaspole, costeggiando i vari laghi -come il percorso che circonda Lago Pranda- senza grossi dislivelli, quindi perfetti anche per i meno esperti e allenati. Al Cerreto Laghi si può anche dormire in vari bivacchi, per esempio in un antico mulino in un castagneto secolare, sulle rive del fiume Secchia. E’ un mulino abbandonato dal 1963, ora ristrutturato con 10-12 posti letto e gestito dall’associazione I Briganti del Cerreto.
https://cerretolaghi.info
Sant’Annapelago (Mo) trekking tutto l’anno in una fitta rete di sentieri
Il Comune di Pievepelago, in particolare per la stazione di Sant’Annapelago, punta soprattutto sull’escursionismo, sia estivo che invernale, grazie alla fitta rete di sentieri che ha visto migliaia di utenti nei mesi precedenti.
Restyling del sito in Appennino Modenese
Tra le novità anche il rinnovamento del sito www.inappenninomodenese.it, portale curato dallo IAT del Cimone e unico sito ufficiale di promozione turistica dell’Appennino Modenese dell’Emilia Romagna. Tanti i contenuti: approfondimenti su località, sentieri, servizi e gastronomia. Il sito è adattato per la fruizione anche da mobile.
La nuova cartina dell’Appennino Modenese
Proprio a Skipass ci sarà il debutto della nuova cartina dell’Appennino Modenese, realizzata e coordinata dallo IAT del Cimone. Il prodotto vuole dare l’immagine di un territorio vario e pieno di possibilità e dimostrare come l’Appennino Modenese sia facilmente raggiungibile da Modena e Bologna e di come sia facile girare tra i paesi che distano pochi km l’uno dall’altro. In quest’ottica è stato realizzato anche il Passaporto dell’Alto Appennino Modenese: la scorsa estate è stato ritirato da più di 2.000 turisti, che hanno gironzolato per i 15 punti di interesse dell’Appennino alla caccia dei timbri ricordo.
Gli appuntamenti da non perdere durante le festività natalizie
E poi le iniziative invernali nei vari comuni: Fanano avrà il grande ritorno dopo lo stop forzato per pandemia dello storico Presepe Vivente (il 24 dicembre 2022 e il 5 gennaio 2023), il Galappennino, gran galà di pattinaggio sul ghiaccio con grandi ospiti dello sport e della musica, il 7 gennaio 2023, e grande spazio ai giovani e alla musica con Cima Festival, in programma il 21 e 22 gennaio 2023. Sestola è pronta ad accogliere turisti e bambini con le varie iniziative che si susseguiranno durante il periodo delle festività natalizie. Inoltre durante il periodo delle festività verrà attivata la navetta “Christmas Bus”, che collegherà tra loro i comuni di Sestola, Fanano e Montecreto.
Schia (Pr) tanto divertimento sugli sci e con le ciaspole fra boschi, panorami
Schia è una perla turistica a meno di un’ora da Parma. Brilla sul Monte Caio Perla, che con le sue cime comprese tra i 1.200 e i 1.584 mt. d’altitudine è senza dubbio uno dei più rilevanti massicci montuosi, ed è stato più volte definito il più bello fra tutti i monti dell’Appennino Parmense. Ci si diverte sia con gli sci, che con le ciaspole attraversando boschi, fontane e punti panoramici nel territorio comunale di Tizzano Val Parma. L’area sciistica, 6 km di discese, con scuola di sci e on vari punti ristoro, è servita da un moderno impianto di innevamento programmato. Gli impianti di risalita sono tre: 1 skilift, 1 tapis roulant e 1 seggiovia biposto, con una portata di 1.200 persone all’ora. A Pian delle Guide si trova il nuovissimo snowpark “ParKaio” riservato agli appassionati di freestyle, con salti, box, rail ed un impianto di illuminazione per acrobazie anche sotto le stelle.
(www.schiamontecaio.it/le-piste.html).
Piccole e raccolte le altre stazioni sciistiche in Emilia-Romagna
Da Piacenza alla Romagna ci sono tante altre località invernali più piccole e raccolte, ma non meno divertenti. In ordine geografico: Passo Penice, fra i comuni di Bobbio e Monsonico (Pc), Schia e Prato Spilla, sull’Appennino Parmense, Ventasso, Alpe di Cusna (Febbio), Pratizzano nella provincia di Reggio Emilia, Fiumalbo, Piane di Mocogno, Sant’Anna Pelago, Frassinoro-Piandelagotti nel modenese e infine le stazioni dell’Appennino Romagnolo: Campigna e Monte Fumaiolo. Qui i turisti troveranno un servizio di noleggio con oltre 50 e-bike (tra cui 30 “fat bike” per pedalare su un bellissimo anello innevato) e un ricchissimo calendario di ciaspolate nei punti più magici dell’Appennino Romagnolo.
http://www.appenninoeneve.it