La protagonista della vicenda è la dirigente scolastica di un liceo veneziano che, nell’ottobre 2021, si rifiutò di utilizzare i “famosi” banchi a rotelle proposti dall’allora Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. La preside infatti rottamò i 40 banchi speciali accatastandoli fuori dalla scuola. La foto delle sedute gettate nel mucchio divenne virale sui social e fu utilizzata come simbolo del dibattito tra favori e contrari a questo tipo di banchi.
Molti criticarono la scelta della preside per lo spreco di risorse pubbliche, sottolineando come spettasse alle singole scuole la richiesta o meno di acquisto di questi banchi. La preside, allontanata dall’incarico, si giustificò in una intervista al Gazzettino dicendo di non aver mai richiesto le sedute.
Contro la preside erano state aperte diverse inchieste e da una di queste è arrivata la condanna da parte della Corte dei Conti al pagamento di 38mila euro di risarcimento allo Stato.