È terminato in modo decisamente inaspettato l’addio al celibato organizzato da un gruppo di amici di Torfarello, in provincia di Torino.
Il gruppo si è infatti presentato in casa del futuro sposo con magliette nere con il simbolo dell’Isis, passamontagna e mitra (da Softair) tra le mani. I ragazzi hanno fatto irruzione in casa simulando un rapimento: hanno infatti bendato e legato lo sposo per poi caricarlo su un furgone.
Quello che il gruppo di amici non aveva previsto è stato lo spavento di un vicino di casa anziano che, visto quanto stava succedendo, ha chiamato le forze dell’ordine e memorizzato la targa del furgone. I carabinieri si sono dunque messi immediatamente alla ricerca del mezzo, che hanno poi trovato a poca distanza parcheggiato nella futura casa degli sposi. Una volta in casa, la situazione era di festa: brindisi agli sposi e musica, nulla a che fare con un rapimento.
I militari, pur avendo compreso lo scherzo, hanno denunciato i giovani per procurato allarme.