Un tragico incidente sul lavoro è accaduto nella tarda serata di ieri, lunedì 27 maggio, intorno alle 23.00, al mobilificio Fab di Gallo di Petriano, nel pesarese.
Come riportato dalla stampa locale, un operaio di 33 anni, Simone Mezzolani, è morto dopo essere rimasto schiacciato da un macchinario, forse colpito da un braccio meccanico. Immediati i soccorsi ma il personale sanitario del 118 al suo arrivo non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 33enne. Sul luogo del tragico infortunio sono giunti anche i Carabinieri e personale dell’Ispettorato del Lavoro che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Il 33enne abitava ad Apsella, frazione di Montelabbate, poco lontano dall’azienda dove lavorava da diversi anni. Nel momento in cui è avvenuto l’incidente mortale, Simone Mezzolani stava terminando il suo turno di lavoro.
E’ un 44enne originario di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia, l’altra vittima sul lavoro: l’operaio ha perso la vita nella mattinata di oggi, martedì 28 maggio, in un incidente avvenuto a Modena. Secondo la ricostruzione della Polizia, come scrive l’Ansa, la vittima sarebbe caduta da un’altezza di cinque metri, mentre si trovava sul tetto di un capannone, pare per effettuare un’ispezione.
Non è escluso che l’infortunio mortale sia avvenuto perché una parte del tetto ha ceduto. Il corpo dell’operaio senza vita è stato infatti rinvenuto all’interno dell’edificio. (foto di repertorio)