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Maltempo in Romagna e nelle Marche: allagamenti e disagi

Come annunciato dalle previsioni meteo dei giorni scorsi, il maltempo con abbondanti piogge e vento si è abbattuto dalla giornata di ieri, martedì 17 settembre, nelle Marche e in Romagna: i Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 80 interventi nelle Marche, la maggior parte per piante pericolanti, smottamenti e sottopassi allagati. Criticità a Fano, nel Pesarese e a Porto San Giorgio, nel Fermano.

Situazione critica anche in Romagna, specie nel Riminese e nel Cesenate. A Rimini allagati nella mattinata di oggi, mercoledì 18 settembre, diversi sottopassi e scantinati, oltre al Tribunale. Pesanti disagi anche a Cesena, dove  rimane chiuso al traffico, fino alle 23.00 di questa sera, il casello autostradale sulla A14 Bologna-Taranto in direzione Bologna. Dall’inizio della perturbazione, sono una quarantina gli interventi svolti dalle squadre dei Vigili del Fuoco, principalmente per alberi pericolanti ed allagamenti.
A Cesenatico i Vigili del fuoco sono intervenuti in Viale della Repubblica per la rimozione di una pianta abbattutasi su un’abitazione.
Altri interventi per allagamenti svolti nella zona di Ronta nel Comune di Cesena, a Forlimpopoli e Bertinoro.

Diverse criticità, per colate di fango o cadute di sassi, anche sui rilievi romagnoli e bolognesi.
In Emilia-Romagna l’allerta meteo di Regione e Protezione civile da arancione diventa rossa, per tutta la giornata di oggi e domani, fino alla mezzanotte di venerdì 20 settembre. La zona di interesse dell’allerta rossa sono la Romagna e Appennino bolognese. Mare al largo da molto mosso ad agitato in attenuazione nel corso della giornata di domani.

Scuole chiuse domani, a causa del maltempo nella Città metropolitana di Bologna e nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. È questa la raccomandazione della Regione Emilia-Romagna, per i territori coinvolti dall’allerta rossa.
Ad annunciarlo la Presidente Irene Priolo, specificando che la misura precauzionale della chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado dovrà ora essere disposta dai sindaci delle città interessate con apposite ordinanze. Altra raccomandazione che arriva dalla Priolo è quella di evitare tutti gli spostamenti non indispensabili.

Sentiamo Priolo al microfono di Alessia Angellotti:

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