Gli amaranto, fin dalle prime battute, fanno fatica a costruire azioni pericolose, subendo al contrario le ripartenze biancorosse. E non a caso il Grosseto, al 13′, passa in vantaggio, con Mobilio che sfrutta la giocata di Senigagliesi per battere Tani di sinistro dall’interno dell’area. Ancora uno scatenato Mobilio, sette minuti più tardi, costringe alla respinta l’estremo difensore del Livorno. Il raddoppio ospite, tuttavia, è nell’aria ed arriva nel recupero del primo tempo, con Marzierli che insacca con un preciso colpo di testa.
Nell’intervallo Indiani inserisce Arcuri e Rossetti per D’Ancona e Marinari e la gara cambia completamente volto. Dopo appena due minuti gli amaranto riaprono la gara con il destro di Parente e poi, tra il 58′ ed il 61′, operano il sorpasso con la doppietta di un devastante Rossetti, servito prima da Hamlili e poi da Capparella. E lo stesso Capparella, sette minuti più tardi, cala anche il poker con un preciso sinistro. Il Grosseto, tramortito, sparisce completamente dal campo ed insacca anche la quinta rete, realizzata al 73′ da Parente. Ed al Picchi può partire la festa amaranto.