Da parecchio tempo si vociferava sulla cessione dei diritti sul catalogo musicale dei Pink Floyd e ora è realtà. Solo poche settimane fa David Gilmour, durante un’intervista, aveva confermato che era in corso una trattativa e ora il Financial Times e Variety confermano che l’accordo è stato siglato con Sony Music per ben 400 milioni di dollari.
L’accordo è stato concluso nonostante i pessimi rapporti tra Rogers Waters e David Gilmour, che è stato spinto ad arrivare a un accordo non tanto per la questione finanziaria: “E’ per non essere coinvolto in decisioni come queste e nelle discussioni che ne derivano. E poi non m’interessa dal punto di vista finanziario. M’interessa solo che la cosa esca dal pantano in cui si trova da un pezzo”, aveva detto in un’intervista. Anche il batterista Nick Mason e gli eredi del tastierisa Richard Wright del cantautore Roger “Syd” Barrett beneficeranno della cessione dei diritti a Sony Music.
Nel corso degli anni anche altri colossi della musica si erano interessati al catalogo musicale dei Pink Floyd, come Hipgnosis, Warner Music e BMG, ma sembra che le posizioni di Rogers Waters in ambito di politica internazionale abbiano scoraggiato le trattative. Sony si aggiudica così un altro pezzo della storia della musica, dopo i cataloghi musicali di Bruce Springsteen, Bob Dylan e Queen.
(foto: cover di Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd)