“Confermato il prossimo 8 novembre lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale, proclamato da tutte le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto nazionale con manifestazione nazionale a Roma, davanti al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture”.
A riferirlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna nel corso di una conferenza stampa, aggiungendo che “la modalità di sciopero, prevista dalla legge 146, una volta sola nell’ambito della vertenza di rinnovo di un contratto nazionale, è molto particolare perché, a differenza delle volte passate, non prevede la garanzia del servizio nelle fasce orarie che tutelano la mobilità dei viaggiatori ma prevede i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti nonché la garanzia di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale quali trasporto dei disabili e scuola bus per materne e elementari”.
Per tutta la giornata di domani, venerdì 8 novembre, si fermano i mezzi del trasporto pubblico locale. La protesta è stata organizzata dai sindacati “per il rinnovo del contratto nazionale, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro“. (fotografia di repertorio, generica di interno di autobus)