È stato ufficialmente presentato questa mattina nella Sala Rosa di Palazzo Comunale dalla S.S. Arezzo il progetto per il nuovo stadio della città, il primo in Italia ad essere interamente concepito secondo gli aggiornamenti della nuova legge sugli stadi del 2021. Questa normativa semplifica e agevola le società sportive, accelerando i procedimenti per la realizzazione di nuovi impianti.
Nel corso della stessa mattinata, sono stati depositati presso gli uffici comunali competenti anche il piano finanziario e il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (Docfap), su cui l’Amministrazione dovrà esprimersi attraverso una conferenza dei servizi preliminare, al fine di decretare il pubblico interesse della proposta.
Il nuovo stadio sorgerà sulle ceneri dell’attuale “Città di Arezzo”: sono previste la demolizione e la ricostruzione delle due curve e della tribuna “Maratona”, mentre la tribuna centrale sarà oggetto di riqualificazione.
Il programma dei lavori prevede una realizzazione in tre fasi, con la tribuna centrale che rimarrà in uso durante i lavori, permettendo così di disputare le gare casalinghe e di continuare a offrire il sostegno dei tifosi alla squadra.
La capienza prevista è di 12.506 posti a sedere, tutti coperti, con un costo complessivo stimato di circa 28 milioni di euro, interamente a carico della S.S. Arezzo.
Si tratta di una struttura pensata secondo i più moderni standard di sostenibilità e integrazione urbanistica, con un’importante produzione di energia pulita. Il complesso prevede anche la realizzazione di spazi commerciali e uffici, oltre a ampi spazi verdi e aree a servizio della collettività.
Una struttura innovativa che, pur rispettando la tradizione, si propone come il nuovo perno del distretto sportivo della città.