Adele chiede e Spotify risponde. La cantante britannica è riuscita a convincere Spotify a togliere la riproduzione casuale da tutte le pagine di riproduzione degli album, opzione che fino ad ora era stata messa bene in vista, in modo che le tracce vengano riprodotte nell’ordine voluto dall’artista.
La cantante ha ritwittato la notizia del cambio di rotta di Spotify commentando: “Questa era l’unica richiesta che avevo nel nostro settore in continua evoluzione. Non creiamo album con così tanta cura, pensando alla nostra tracklist senza motivo. La nostra arte racconta una storia e le nostre storie dovrebbero essere ascoltate come volevamo. Grazie Spotify per l’ascolto”.
This was the only request I had in our ever changing industry! We don’t create albums with so much care and thought into our track listing for no reason. Our art tells a story and our stories should be listened to as we intended. Thank you Spotify for listening 🍷♥️ https://t.co/XWlykhqxAy
— Adele (@Adele) November 21, 2021
Il servizio di streaming non ci ha pensato due volte, assecondando subito il desiderio dell’artista e rispondendo al suo tweet: “Qualsiasi cosa per te”.
La riproduzione casuale però non scompare del tutto, rimane sui singoli brani dell’album, in questo modo è ancora possibile ascoltare i singoli in ordine casuale, come ancora accade nelle playlist.
Il nuovo album di Adele, “30”, uscito a sei anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio è già diventato l’album più venduto della storia britannica, con oltre 800.000 copie solo nella prima settimana. Anche “Easy on me” ha battuto tutti i record, debuttando in vetta alle classifiche di vendita e registrando il maggior numero di stream di sempre su Spotify e Amazon Music nelle prime 25 ore.
(foto: pagina Instagram di Adele)