Adele torna a mostrarsi sui social e scoppia la polemica e questa volta non per il suo aspetto fisico. Nell’ultimo anno l’artista si è mostrata poche volte sui social e, in ogni occasione, ha fatto parlare di sé per i suoi chili persi, ma non questa volta: Adele è stata accusata di “appropriazione culturale”. In questi giorni si sarebbe dovuto tenere il Carnevale di Notting Hill, tradizionale sfilata ideata dagli immigrati provenienti dai Caraibi, in particolare dalla Giamaica, che si svolge ogni ultimo weekend di agosto. Quest’anno la manifestazione è stata annullata a causa della pandemia di Covid-19 e l’artista ha pensato bene di festeggiare in privato. Infatti, Adele ha pubblicato su Instagram una fotografia in cui si mostra in bikini con la bandiera giamaicana ed è stata accusata di appropriazione culturale per l’acconciatura tipicamente afro.
Per alcuni utenti, Adele avrebbe indossato impropriamente, in maniera poco sensibile, abiti e acconciature solo per mostrare il suo fisico, utilizzando la scusa del Carnevale di Nottihng Hill. Negli Stati Uniti si sta parlando tanto, negli ultimi anni, di appropriazione culturale, concetto per cui l’adozione o l’utilizzazione di elementi di una cultura da parte dei membri di una cultura “dominante” sarebbe irrispettosa e costituirebbe una forma di oppressione.
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Happy what would be Notting Hill Carnival my beloved London 🇬🇧🇯🇲