Nel video, diventato virale sui social, si vede un uomo che scavalca il muro di recinzione di un terrazzo interno, con il cucciolo di cane visibilmente spaventato e che abbaia. L’uomo lo infila poi nel giubbotto ed esce dal palazzo, facendo perdere le proprie tracce.
Il cagnolino rapito è un cucciolo di appena 5 mesi di barbone red e si chiama Totò. L’episodio è accaduto nella mattinata di martedì scorso, 15 febbraio, a Nola, in provincia di Napoli, e la famiglia disperata, oltre ad avere sporto regolare denuncia, ha lanciato un appello per ritrovarlo.
“I miei figli stanno piangendo da ieri – ha detto Luigi Piscitelli, proprietario del cane, all’ANSA – quell’uomo si è intrufolato prima nel parco e poi sul nostro terrazzo, approfittando della nostra assenza di ieri (martedì, ndr) mattina. Quando siamo tornati e non abbiamo trovato il cane, abbiamo guardato i video della sorveglianza e scoperto cosa era successo. Abbiamo denunciato l’accaduto e consegnato il video alle forze dell’ordine. Totó ha il microchip e speriamo che qualcuno ci aiuti a ritrovarlo. Siamo anche disposti a dare una ricompensa a chi ci aiuta a riportarlo a casa”.
L’episodio è stato anche segnalato e riportato sui social dal consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli. (fotografia da Facebook di Filomena Piscitelli)
E di grazia, un cane, soprattutto così piccolo, cosa ci faceva chiuso su un balcone da solo?
Sicuri che semplicemente non sia stato portato via per dargli una sistemazione migliore? Si sono controllati anche i trascorsi? Perché a 5 mesi, in casa può fare i disastri che vuoi, ma non km chiudi sul balcone è te ne vai. Gli lasci una stanza, lo metti nel kennel in casa, ma non lo lasci solo così