“Il capo della Protezione Civile Ciciliano mi fa sapere che risultano due dispersi a Bagnacavallo per il crollo di un tetto dove si erano rifugiati. Bagnacavallo è la città dove era stato dato l’ordine di evacuazione“. Lo ha detto il Viceministro dei Trasporti, Galeazzo Bignami, durante la conferenza stampa svoltasi oggi a Palazzo Chigi.
La rottura dell’argine del Lamone a Traversara a Bagnacavallo, nel Ravennate, “ha determinato una fortissima situazione di pericolo in tutto il territorio a nord del Lamone sia nel territorio del Comune di Bagnacavallo che nel territorio del Comune di Ravenna“. Lo scrive il Sindaco e Presidente della Provincia di Ravenna, Michele de Pascale, che ha disposto l’evacuazione totale per i residenti nel perimetro delineato da alcune strade: la SP 24 via Basilica, via Reale ss16, confine comunale e canale destra Reno.
“Chi non ha la possibilità di trovare una collocazione alternativa – precisa il Sindaco – può recarsi al Pala De Andrè di Ravenna, aperto come punto di accoglienza“. A Traversara la furia dell’acqua del Lamone fuoriuscita dall’argine ha provocato il crollo dei muri di alcune case.
Intanto la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna ha prorogato anche per l’intera giornata di domani, venerdì 19 settembre, l’allerta rossa per criticità idraulica e idrogeologica sulla Romagna e sul Bolognese, a seguito delle forti piogge che si sono abbattute in questi giorni sul territorio e che hanno determinato, esondazioni, frane e allagamenti. L’allerta è invece di colore arancione sulla pianure modenese e sulla collina e la montagna dell’Emilia centrale. (fotografia relativa a Bagnacavallo da un video dei Vigili del Fuoco)