Domenica si è tenuta l’asta di oltre 800 vestiti, scarpe, gioielli e accessori di appartenuti ad Amy Winehouse, che l’artista ha utilizzando negli anni nei concerti, servizi fotografici o a vari eventi pubblici. Come ha riferito la Julien’s Auctions sono stati raccolti 4 milioni di dollari.
Era presente anche l’abito verde e nero, disegnato su misura dalla designer e stilista Naomi Parry, che l’artista indossò durante l’ultimo concerto a Belgrado, il 18 giugno 2011. Durante quell’ultima esibizione Amy fu fischiata dal pubblico e fu costretta a interrompere lo spettacolo, le date successive vennero cancellate e dopo poche settimane venne trovata morta il 23 luglio 2011, all’età di 27 anni per avvelenamento accidentale da alcol. Quell’abito rimarrà nella storia anche per il prezzo a cui è stato venduto all’asta: ben 243.200 dollari, cifra esorbitante, che supera di 16 volte la stima originale di 15.000 dollari che aveva fatto la Julien’s Auctions.
L’altro oggetto che ha fatto volare l’asta è stata la borsa di Moschino utilizzata ai Brit Awards del 2007, venduta per 204.800 dollari: 13 volte la sua stima originale di 15.000 dollari.
I proventi dell’evento, che si è svolto a Beverly Hills, andranno a beneficio della Amy Winehouse Foundation, che è stato istituito dai genitori del cantante, Mitch e Janis Winehouse, per sensibilizzare e sostenere i giovani adulti con problemi di dipendenza.
Alcuni articoli venduti questo fine settimana andranno alla mostra “Amy: Beyond the Stage” al Design Museum di Londra, prima di andare agli offerenti vincitori dopo la mostra.
(foto: pagina Facebook di Amy Winehouse)
