Ad appena un giorno dal tragico infortunio accaduto a Montemurlo, in provincia di Prato, dove ha perso la vita la 22enne Luana D’Orazio, dopo essere rimasta incastrata in un ruolo di un macchinario, un altro grave incidente si è verificato in un’azienda tessile.
Come riporta l’Ansa, l’infortunio, fortunatamente non mortale, è accaduto in una ditta tessile di Leffe (Bergamo), la Warmor: in questo caso un operaio di 41 anni, originario della Romania e residente a Fiorano, è rimasto ferito gravemente. Un braccio gli è rimasto incastrato in un rullo. L’uomo è stato soccorso dal personale del 118 e trasferito con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L’operaio rischia di perdere il braccio.
Intanto , come riporta l’Ansa, la Procura di Prato ha aperto un’inchiesta sulla morte di Luana D’Orazio ed ha iscritto due persone nel registro degli indagati.
Le iscrizioni sarebbero legate agli accertamenti tecnici che si stanno anche concentrando sulla valutazione del funzionamento dei dispositivi di sicurezza del macchinario tessile, un orditoio, in cui è rimasta incastrata e uccisa la giovane operaia. (fotografia di repertorio)