Audio porno al posto della musica natalizia diffusa per le principali vie del paese: lo spiacevole episodio è accaduto a Vieste, nel Gargano, lunedì scorso, 7 dicembre.
A raccontare la vicenda e a condannarla è il Vicesindaco Rossella Falcone sulla sua pagina Facebook che annuncia anche che il Comune sporgerà denuncia: “Questa sera, è stato manomesso l’impianto di filodiffusione, installato lungo le vie del paese, sostituendo le musiche natalizie con un audio sconcio. Mi chiedo: ma delle simili bravate cosa hanno prodotto? Sinceramente pensare che dei ragazzi si divertano nel rovinare l’atmosfera natalizia ricreata per i nostri bambini in questo momento già difficile e che ritengano divertente compromettere una riunione in cui si parla dello sviluppo turistico del nostro paese nell’interesse economico di tutta la cittadinanza – in un periodo di grande crisi – mi rammarica molto. Ad ogni modo si provvederà a sporgere le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti”.
Tra l’altro la filodiffusione hot manomessa, come puntualizza sempre Rossella Falcone, è stata preceduta da un altro episodio spiacevole: “Durante la conferenza streaming sulle prospettive turistiche di Vieste, organizzata oggi pomeriggio, delle persone intervenute alla riunione e che in un secondo momento hanno indossato un passamontagna, hanno disturbato l’incontro con diverse azioni puerili (parolacce, musica ad alto volume, scritte volgari sullo schermo condiviso), tanto da costringerci ad abbandonarla”. (fotografia di Vieste di Kian Lem su Unsplash.com)