La romantica e tenera vicenda che aveva visto protagonista il suo amore per la moglie aveva commosso il web e aveva fatto il giro del mondo: stiamo parlando di Stefano Bozzini, l’alpino di 81 anni, che aveva dedicato una serenata alla sua Carla ricoverata nell’Ospedale di Castel San Giovanni (Piacenza) e che non poteva andare a trovare a causa delle disposizioni anti-Covid.
Così con la sua fisarmonica aveva suonato per lei dal parcheggio del nosocomio, sotto la finestra del reparto in cui si trovava ricoverata l’anziana moglie. Ma Carla, gravemente ammalata, lo ha lasciato a fine novembre, poco dopo essere stata dimessa dall’ospedale.
E ora Stefano Bozzini, che ha contratto l’infezione, proprio con la sua fisarmonica ha deciso di allietare le giornate all’interno del reparto Covid dell’ospedale di Cortemaggiore, tenendo in questo modo compagnia agli altri pazienti ricoverati come lui, tanto che il medico l’ha definita “terapia della musica”, ma anche agli operatori sanitari. A raccontarlo è il quotidiano “Libertà” di Piacenza. Tale “cura” sta inoltre giovando anche allo stesso musicista, sia fisicamente che moralmente, come ha sottolineato la figlia Lucia. (fotografia dal profilo Facebook di Valerio Marangon)