Poco dopo la mezzanotte di mercoledì scorso, 8 marzo, i Carabinieri di San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, sono intervenuti in seguito a una richiesta d’aiuto giunta da un’anziana di Sant’Agata Bolognese che si era vista arrivare a casa i suoi nipoti, una ragazza di 15 anni, la sorella di 9 e il fratellino di 7, i quali hanno raccontato di essere scappati da casa perché la madre si era arrabbiata. In particolare la più grande dei tre ha riferito di essere rimasta lievemente ferita da una frustata che la madre, una 45enne cinese, le aveva sferrato con un cavo elettrico.
I Carabinieri si sono così recati presso l’abitazione della 45enne e lei, in stato di agitazione, ha cercato di sminuire la vicenda, dicendo di aver solo rimproverato la figlia, accusandola di essere disordinata e indifferente ai lavori domestici. Visitata dai sanitari del 118, la donna è stata accompagnata in una struttura ospedaliera per accertamenti. Nel frattempo i tre figli sono stati affidati alla nonna paterna, una 77enne italiana, in attesa del padre, nonché marito della 45enne, che al momento lavora all’estero.
Poche ore dopo, i Carabinieri hanno ricevuto un’altra richiesta d’aiuto sempre da parte della 77enne, spaventata dalla nuora che, dopo essere stata dimessa, era entrata arbitrariamente a casa sua, pretendendo la restituzione dei tre figli; nel farlo avrebbe anche preso a calci, fortunatamente senza procuragli lesioni, il fidanzatino della figlia 15enne presente in casa. La donna a questo punto è stata arrestata dai Militari per violazione di domicilio aggravata e, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa del processo con rito direttissimo. (fotografia di repertorio)