Disavventura a lieto fine per una bambina di appena tre anni: nella mattinata di oggi, martedì 16 luglio, la piccola, si trovava a casa con la nonna, in zona San Donato, a Bologna, mentre la madre era a lavoro e il padre era uscito da poco per comprare il necessario pin occasione del compleanno della figlioletta. Approfittando di un momento di distrazione della nonna, impegnata a preparare la colazione per lei e per la sorellina, la piccola è uscita di casa da sola fino ad arrivare presso un cantiere a un centinaio di metri dall’abitazione.
La nonna, dopo pochi minuti, si è resa conto che la bambina non era più in casa, così, in preda a una forte agitazione, è scesa in strada per cercarla. Nel frattempo, un operaio che lavorava presso il cantiere, vedendo questa bimba da sola, ha subito contattato la locale Sala Operativa per segnalarne la presenza. In pochi minuti gli Agenti delle Volanti, Lorenzo e Giuseppe, si sono recati sul posto.
La piccola, che fortunatamente stava bene, è stata subito tranquillizzata dagli Agenti ma, a causa della tenera età, non sapeva riferire nulla in merito alla propria abitazione né tantomeno il nome dei genitori, motivo per cui gli Agenti, prendendola con sé, hanno fatto numerosi giri in zona nel tentativo di individuare qualche familiare o l’abitazione. Dopo diversi minuti, percorse tutte le vie limitrofe, gli operatori hanno notato una donna anziana in lacrime nei pressi del cantiere.
Pensando potesse essere una familiare della bimba, Lorenzo e Giuseppe, l’hanno raggiunta, constatando effettivamente che si trattava proprio della nonna della bambina che, alla vista della nipote nelle mani sicure degli Agenti, ha finalmente tirato un grosso sospiro di sollievo dopo attimi di panico.
Gli Agenti, giunti in Questura unitamente alla nonna, hanno continuato a rassicurare la piccola che fortunatamente nel tragitto da casa al cantiere, luogo tra l’altro pericoloso per una bimba così piccola, è rimasta incolume; durante l’attesa dei genitori in Questura, gli Agenti hanno giocato con lei consegnandole anche un album da colorare e dei piccoli giocattoli.
“Un plauso, dunque, agli Agenti – si legge a conclusione di un comunicato stampa delle Questura – che hanno subito soccorso la piccola e si sono attivati velocemente per capire da dove potesse essersi allontanata, rintracciando di fatto la nonna“; la piccola è stata riaffidata successivamente ai genitori che hanno ringraziato più volte gli Agenti intervenuti, a cui hanno chiesto una foto ricordo.