E’ stata sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico salvavita all’Ospedale Maggiore di Parma: la piccola paziente è una neonata che non ha ancora compiuto 8 mesi e pesa poco più di 7 chili.
La bambina stava mangiando una castagna quando ne ha accidentalmente inalato alcuni pezzetti, accusando sintomi da soffocamento. Ad intervenire immediatamente sono stati i componenti della sua famiglia e il problema sembrava già risolto. La mamma però si è accorta che nel modo di respirare della figlioletta c’era qualcosa di anomalo, avvertendo uno strano sibilo che prima non c’era. L’ha così portata in ospedale: i professionisti della Pediatria Generale e d’Urgenza e i radiologi pediatrici si sono accorti subito che il polmone sinistro non ventilava più, molto probabilmente proprio a causa dell’inalazione accidentale di alcuni pezzetti di castagna.
Poco dopo la piccola era già nella sala operatoria dell’Otorino-Maxillo dal team guidato da Maria Majori, responsabile dell’equipe di pneumologia ed endoscopia toracica.
“È il primo intervento che eseguiamo su una bimba di questa età, delicatissimo e molto complicato – ha spiegato Majori – perché le vie aeree di un paziente di 7 mesi sono estremamente ridotte, tra i 3 e i 4 millimetri di diametro, bisogna quindi intervenire con la massima precisione per recuperare i corpi estranei e non causare nessun trauma al paziente”.