Il successo di Blanco non accenna ad attenuarsi e ultimamente l’artista si è lasciato andare a diverse confessioni. A partire dall’intervista rilasciata a GQ Italia, in cui racconta il motivo per cui lo vediamo spesso in mutande nei video, tanto da esser stato scelto da Calvin Klein come testimonial della sua linea di intimo. “Io fin da piccolo sono abituato a girare in casa in mutande, poi una volta proprio agli inizi è venuta una ragazza a fare uno shooting a casa mia e stava cercando degli outfit nel mio armadio, però sincero era tutto una me**a, e non c’era niente che funzionasse. Ed era estate, io ero in mutande, e mi fa: ‘Vabbè allora facciamole in mutande’ e poi da lì è nata la cover di Notti in Bianco in cui sto correndo nudo nei campi”, ha raccontato al magazine.
Ma l’artista ha voluto condividere con i fan anche qualcosa di più intimo: ha confessato di esser scoppiato in lacrime dopo l’ultimo concerto a Lucca, dove ha cantato davanti a 40mila persone ed è stato travolto dall’emozione.
“Dopo il concerto ho pianto non lo facevo da tanto. Per una serie di motivi dolore,gioia di quel momento e la bellezza anche del imperfezione della sfortuna e la fortuna di come succedono le cose. Sono un ragazzo normalissimo che ha iniziato a scrivere nella cantina di casa sua 3 anni fa per gioco perché amavo la musica e la amo. Stasera 40 mila persone hanno cantato una canzone scritta proprio in quella cantina con una penna blu su quaderno a righe di scuola”, ha scritto sui social a commento del video della sua ultima esibizione.
(foto: pagina Instagram di Blanco)
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