Il Quotidiano Nazionale riporta la storia di Camilla, ragazza non vedente originaria di Latina a Bologna per lavorare, che sarà costretta a breve a lasciare il suo appartamento in affitto in centro storico.
La ragazza, 31enne, laureata al Dams, vive da tempo in una stanza singola insieme al suo cane guida, essenziale nella sua quotidianità, ma a settembre dovrà cercare un nuovo alloggio perché la padrona di casa non le rinnoverà il contratto. Il motivo pare essere il cane, che la padrona non vuole negli spazi di sua proprietà.
“Ma un cane non è mica un giocattolo, mi serve per vivere, – ha ribadito Camilla intervistata dal QN – faccio ad aprile l’esame con la Scuola Triveneta dei cani guida. Mi sento discriminata e anche un po’ tradita da Bologna”. La ragazza, dopo l’episodio, sta pensando di lasciare la città.
Si commenta da solo direi!!!!!! In quanto la proprietaria la metterei a testa appesa facendole cadere quel poco di cervello che ha che non le serve proprio a niente ☺️☺️☺️