Nessuno dei cinque giovani, morti a bordo dell’auto che nella serata dello scorso sabato, 22 gennaio, si è scontrata frontalmente con un pullman, avrebbe avuto la patente.
È quanto hanno appurato gli inquirenti, come scrivono i media locali, tra cui Il Giornale di Brescia e il Corriere della Sera. Il tragico incidente è accaduto intorno alle 22.30, sulla statale 45bis a Brescia.
Le vittime sono Dennis Guerra, 19 anni di Sabbio Chiese, Imad El Harram e Imad Natiq, 20 anni rispettivamente di Preseglie e Vestone, Salah Natiq, 22 anni di Vestone, e Irene Sala, di 17 anni di Prevalle, unica minorenne a bordo.
Al volante pare ci fosse il più vecchio della comitiva, il 22enne Salah Natiq, anche se sono ancora in corso verifiche per stabilire con certezza chi conducesse l’auto. La vettura, una Polo Volkswagen, era stata prestata da un amico di Casto (Brescia) che li seguiva a bordo di un’altra auto e che è giunto sul posto dello schianto qualche minuto dopo la tragedia.
I ragazzi, dopo avere trascorso il pomeriggio insieme e fatto una grigliata a Sabbio Chiese, si stavano recando a Brescia per incontrarsi con altri giovani nei pressi della stazione, quando è avvenuto il terribile schianto. L’auto è andata completamente distrutta e i giovani sono morti sul colpo. L’autista del pullman, che ha detto di essersi improvvisamente trovato la vettura davanti e di non essere riuscito ad evitarla, è rimasto lievemente ferito ed è stato portato in ospedale, in stato di choc. (fotografia di repertorio)