Intorno a mezzanotte aveva chiamato il cugino dicendogli di avere appena ucciso un cinghiale e che sarebbe rientrato per poi ritornare insieme a prendere l’animale.
Ma come riporta la stampa locale, l’uomo, un cacciatore 49enne di Chies D’Alpago, in provincia di Belluno, non è mai rientrato e il parente, non vedendolo arrivare, si è recato sul posto: qui ha trovato il corpo del cugino esanime, alla base dell’albero dove si trovava un’altana e da dove è precipitato, facendo un volo di 15 metri, non si sa se a causa di un incidente o di un malore. E’ accaduto nella notte di oggi, mercoledì 1° giugno, sotto Pian Formosa, intorno alle 3.00, come comunicato dal Soccorso Alpino .
Sul posto sono intervenute le squadre del Cnsas dell’Alpago, attivate dalla Centrale del 118, e i Carabinieri. Per l’uomo non c’era però più nulla da fare. (fotografia generica, di Gustav Gullstrand su Unsplash)
Le più sentite condoglianze alla famiglia del cinghiale
un altro che ci lascia che peccato