Abbaiava disperata sotto i violenti temporali di questi ultimi giorni ma non aveva nessun riparo nel recinto adiacente all’abitazione dove era stata rinchiusa. E così un cittadino ha dato l’allarme e quella segnalazione ha finito per procurare guai al proprietario, un autotrasportatore 50enne che vive in un’altra abitazione fuori provincia.
L’uomo è stato denunciato dai Carabinieri di Castel San Giovanni, nel Piacentino, per maltrattamenti su animale, per aver lasciato il cane nel recinto in condizioni incompatibili con la sua natura e causa di gravi sofferenze.
I Militari sono giunti in località Pievetta di Castel San Giovanni, hanno accertato lo stato di “abbandono” del cane e hanno richiesto l’intervento del Nucleo Guardie Zoofile di Agazzano. I Carabinieri hanno trovato la cagnolina, un meticcio femmina, di circa un anno, di colore bianco-nero, pelo lungo, fradicio e sofferente. L’animale era tenuto in uno spazio recintato adiacente alla casa completamente privo di riparo e cuccia adeguata per difendersi dalle intemperie. Il fondo del recinto era completamente bagnato, privo di qualsiasi spazio asciutto, non era presente alcuna ciotola per il cibo e l’acqua era disponibile in un secchio che raccoglieva acqua piovana.
Il cane è stato recuperato da una guardia zoofila del nucleo di Agazzano e portato in un canile. L’uomo, invece, è stato denunciato e dovrà rispondere di maltrattamenti.