La Stazione dei Carabinieri di Piacenza Levante, ora posta sotto sequestro, nell’ambito dell’indagine della Procura piacentina, che ha portato all’arresto di sei Militari accusati di reati gravissimi, ricevette, nel giugno del 2018, l’encomio.
Nel corso della cerimonia per i 204 anni della fondazione dell’Arma venne infatti premiata per meriti speciali. Il comandante della Legione Carabinieri dell’Emilia-Romagna riconobbe una menzione particolare “per essersi distinti per il ragguardevole impegno operativo e istituzionale e per i risultati conseguiti soprattutto nell’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti”.
Come riferisce l’agenzia Ansa, l’Arma dei carabinieri ha subito nominato un nuovo comandante di Compagnia al posto dell’ufficiale sospeso dal servizio per il suo presunto coinvolgimento, ancora comunque da valutare, nella vicenda dei carabinieri corrotti. Il nuovo comandante è un giovane capitano che arriva dalla Sicilia.
Intanto sono iniziati oggi pomeriggio gli interrogatori di garanzia dei Carabinieri arrestati.