Tantissimi i temi affrontati (alcuni già anticipati QUI) dal direttore sportivo del Pisa Sporting Club Claudio Chiellini nel corso dell’ultima puntata della trasmissione “Il Neroazzurro” in onda su 50 Canale. Il dirigente ha parlato di Luca D’Angelo esprimendo un concetto non banale: “A livello tecnico il Mister è estremamente preparato. Poi si presenta con la tuta e la barba incolta, pensa molto di più alla squadra che a se stesso. Tanti allenatori oggi lavorano sulla propria immagine e pensano più a loro stessi che ai calciatori, lui invece si concentra solo sui suoi ragazzi. Con poco potrebbe avere un immagine diversa, anche perchè è molto più bravo di tanti altri che vengono sponsorizzati“. Qualche curiosità anche sul Patron Alexander Knaster: “Ho conosciuto una persona molto umile e aperta al dialogo, curiosa di conoscere e capire alcune dinamiche legate al calcio. Alla fine di ogni partita chi chiama, anche con il fuso orario se c’è da svegliarsi presto si alza e guarda la partita. E poi ci confrontiamo come avviene con tutte le componenti della società. E’ un grandissimo imprenditore che ha dato a me ed a Giovanni la possibilità di lavorare quasi in maniera autonoma, pur rispettando il budget. Per fortuna i risultati ci hanno dato ragione ma all’inizio dell’anno non è stato facile investire certe cifre su Lucca, Cohen e Tourè o a gennaio prendere Torregrossa, Puscas e Benali. Stesso discorso vale per la richiesta a gennaio per Lucca: ci siamo confrontati ed abbiamo deciso di non accettarla prendendo comunque Puscas“. Chiellini ha commentato anche due progettualità importanti per il club, centro sportivo e stadio: “La realizzazione del centro sportivo sarà fondamentale ed importantissima. Fortunatamente è arrivato questo parere favorevole. A noi per progettare il futuro ancora meglio questa cosa manca. Avere una data di inizio e fine lavori ci può permettere di programmare diversamente e convincere un giocatore del settore giovanile o della prima squadra a venire perchè sono i dettagli che fanno la differenza. Poi penso e spero che proceda anche la riqualificazione dello Stadio, la proprietà ha puntato sin dall’inizio sul rinnovo delle strutture. Per me il centro sportivo ha un valore ancora superiore. L’Arena, pur vecchia, ha un terreno perfetto, spogliatoi rifatti. Permette al calciatore di vivere la partita in maniera perfetta. Per lo spettatore invece cambierà completamente“. Sul suo futuro: “Sto molto bene a Pisa, ho un altro anno di contratto. Abbiamo un obiettivo da provare a raggiungere tutti insieme, proviamo a fare qualcosa che possa cambiare la carriera a tutti me compreso. Del prolungamento non ne abbiamo mai parlato ma non penso ci sia bisogno di farlo ora. Io come il Mister abbiamo un altro anno, a seconda di come andrà a finire sarà volontà di tutti mettersi a sedere e programmare il futuro. Richieste da altre squadre? No – scherza – non mi chiama nessuno – poi seriamente – no non ho avuto contatti“. Un commento sul finale di stagione che attende i neroazzurri: “Abbiamo il calendario più difficile ma il girone d’andata ha dimostrato che spesso queste partite le abbiamo vinte. Speriamo possa accadere la stessa cosa. La prima settimana alla ripresa con 3 partite in pochi giorni sarà fondamentale. La Cremonese avendo fatto tutti gli scontri diretti ha un cammino più agevole ma loro come noi con le squadre di medio bassa classifica hanno sempre faticato. Benevento, Brescia e Perugia diranno molto. La sosta azzera tutto e quello che è stato fatto prima conta poco. Faremo di tutto per arrivare alla fine ed essere più contenti possibile, siamo stati quasi sempre primi o secondi e questo ci ha fatto capire di essere una delle squadre più forti e meritare di andare in A“.
A QUESTO LINK è possibile rivedere la puntata integrale. Nel box sottostante un breve riepilogo di alcune delle dichiarazioni di Claudio Chiellini.