Gli amaranto partono forte e, al 4′, sbloccano già il risultato con Giampà, che svetta di testa sulla punizione battuta da Greselin non lasciando scampo a Borrelli. Con il passare dei minuti, però, sono i padroni di casa a prendere in mano l’iniziativa, mentre il Livorno abbassa vistosamente il proprio baricentro.
La pressione laziale viene premiata al 35′, quando Santarpia, servito da Lazzeri, batte Bagheria con un secco destro dall’interno dell’area. Tre minuti più tardi ancora Santarpia mette i brividi alla porta amaranto, con la sua conclusione a giro, deviata, che fa la barba all’incrocio dei pali.
In avvio di ripresa il Livorno si fa vedere con un sinistro di Greselin smanacciato in corner da Borrelli, ma a fare la partita sono sempre i laziali, con la formazione di Collacchioni che si limita a contenere gli attacchi avversari. Nel finale Luci e compagni rimangono anche in dieci per l’espulsione di Giampà (doppia ammonizione) e devono sudare freddo per portarsi a casa quanto meno un punticino.