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Conte ha firmato il nuovo Dpcm: coprifuoco alle 22 e stop a spostamenti da Regioni rosse e gialle

Il premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm, che in mattinata verrà pubblicato in Gazzetta ufficiale. Non ci sono molti cambiamenti rispetto alla bozza che era trapelata nei giorni scorsi e le nuove misure entreranno in vigore da giovedì 5 novembre fino al 3 dicembre, come riporta Tgcom24.

Ecco le misure previste

E’ previsto il coprifuoco dalle 22 alle 5, ci si potrà spostare solo per lavoro e per motivi di salute. Inoltre è raccomandato a tutti di non spostarsi durante la giornata, con mezzi pubblici e privati, se non per lavoro, studio, motivi di salute, necessità o per usufruire si servizi e attività non sospesi nella zona.

Sarà vietato lo spostamento dalle aree ad alto rischio che ricadono negli scenari 4 e 3, il provvedimento potrà essere applicato a intere Regioni o a parti di esse, quindi a province o comuni. La differenza sostanziale tra lo scenario 3 e 4, consiste che in quest’ultime sarà vietato spostarsi all’interno degli stessi territori, quindi dal comune o dalla provincia in cui ci si trova.

Nelle zone di massimo rischio verranno chiusi anche i negozi, mercati, bar e ristorazione (consegna a domicilio consentita fino alle 22) e attività sportive. Restano aperti gli alimentari e sarà consentita l’attività fisica individuale nelle vicinanze della propria abitazione. Nelle zone al alto rischio restano invece aperti i negozi ma chiudono bar e ristoranti.

Torna lo smart working ai massimi livelli nella pubblica amministrazione e nel settore privato, con ingressi differenziati del personale. Le pubbliche amministrazioni dovranno assicurare “le percentuali piu’ elevate possibili di lavoro agile, compatibili con le potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato” e “con le modalità stabilite da uno o piu’ decreti del Ministro della pubblica amministrazione”. Fortemente consigliato l’utilizzo del lavoro agile per i privati.

La scuola rimane in presenza fino alla prima media nelle zone rosse e verranno chiuse mostre e musei.

Foto: pagina Facebook di Giuseppe Conte

5 Commenti

  1. Io sono rimasta sola in 16 giorni mi sono morti marito e figlio il 7 novembre compio 71 anni e mi ritrovo chiusa in casa senza poter avere la compagnia dei miei nipoti perché abitano a Vignola e a Nonantola tanto vale che mi vada a buttare sotto al treno non posso farcela a stare ancora sola signor conto faccia qualcosa grazie

  2. Signora Marisa ,non dica così …Si faccia forza e cerchi di stare in contatto con i nipoti il più possibile presto finirà tutto

  3. Sig.ra Marisa, è stata colpita da un dolore immenso ed ha tutte le ragioni per sentirsi sola e disperata… Ma, non dimentichi i suoi nipoti… Hanno bisogno di lei… <3

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