“Superstar”, “da sogno”, “devastanti”, “siamo forti”, “Pisa straordinario”, “30 punti in 13 partite, record mai stabilito”: sono solo alcuni degli aggettivi per questo meraviglioso gruppo di lavoro nerazzurro.
I nerazzurri lasciano il palleggio agli ospiti e ogni volta che ne hanno l’opportunità aprono il gas e vanno in verticale.
Arrivano così le occasionissime per Lind (sinistro sporco che Vismara addomestica con il piede) e Tourè (destro potente ma impreciso). Quando la difesa blucerchiata sembra aver trovato le misure giuste per disinnescare la spinta pisana, viene nuovamente schiacciata nella propria trequarti e crolla sul tap-in fortuito di Lind. La palla non viene allontanata, rimbalza tre volte in area prima che il danese riesca a spedirla con la pancia in rete. E prima del riposo c’è spazio per un alotro gol divorato: Moreo si invola in campo aperto ma a tu per tu con Vismara apre troppo il mancino e non centra la porta.
I blucerchiati provano ad approcciare con determinazione la seconda frazione, ma la premiata ditta ‘Tramoni – Lind’ si mette in moto riconquistando il pallone a centrocampo e sgasando verso la porta. Palla perfetta del danese, il numero 11 col mancino gonfia la rete e corre sotto la Nord. Sottil dalla panchina ospite getta in campo tutte le punte di cui dispone, ma non va oltre un destro da buona posizione di Meulensteen risputato lontano dal muro difensivo pisano.
E proprio quando i nerazzurri danno l’impressione di abbassare i giri del motore per la stanchezza, trovano le residue energie per azzannare definitivamente la preda. Angori dal limite col mancino indovina l’angolo lontano e fa partire la festa.