La Walt Disney Company taglierà 28 mila posti di lavoro negli Stati Uniti tra eventi, parchi divertimento e merchandising a causa della pandemia e ha duramente colpito anche il colosso americano del divertimento. Lo ha riferito la CNBC citando la lettera del presidente di Disney Parks, Experiences and Products, Josh D’Amaro, ai dipendenti dei parchi a tema.
Da aprile a giugno i ricavi di queste attività sono scesi dell’85%.
Il gruppo ha comunicato che a causa “dell’impatto prolungato di Covid-19 sulla nostra attività il 67% dei tagli riguarderà i lavoratori part-time, comprese le riduzioni di capacità sui siti, legate all’allontanamento fisico, e le incertezze sulla durata della pandemia”. Non è però stato specificato quali parchi a tema saranno colpiti da questa misura.
I funzionari Disney , riporta l’agenzia Adnkronos, hanno affermato che la società fornirà pacchetti di licenziamento per i dipendenti, se del caso, e offrirà anche altri servizi per aiutare i lavoratori con l’inserimento lavorativo. Il segmento dei parchi, delle esperienze e dei prodotti di consumo è fondamentale per il modello di business di Disney. Solo lo scorso anno, il settore ha rappresentato circa il 37% del fatturato totale dell’azienda di 69,9 miliardi di dollari.