L’Emilia-Romagna rimarrà zona arancione fino a giovedì 3 dicembre, poi già da venerdì 4 potrebbe diventare gialla.
E’ questo, scrive il Resto del Carlino, lo scenario più plausibile per la Regione governata da Stefano Bonaccini. Ancora per un po’ dunque dovrebbe rimanere in vigore il divieto di spostamento tra Comuni diversi e bar e ristoranti rimarranno chiusi, fatta eccezione per l’asporto e le consegne a domicilio. Prosegue anche il coprifuoco nazionale dalle 22.00 alle 5.00, così come le altre misure decise dal Governo.
Intanto in Alto Adige lunedì riprenderà la didattica in presenza nelle scuole medie e apriranno tutti i negozi. Ad annunciarlo è l’assessore Philipp Achammer, dopo una seduta notturna della giunta provinciale, che in un post su Facebook ha scritto: “Un prossimo passo è fatto, perché sia duraturo dobbiamo continuare a stare attenti! Igiene, distanza e mascherina!”. Dopo lo screening di massa, ogni settimana saranno testati a campione 4.000 altoatesini. A questi si aggiungeranno 900 persone del mondo della scuola.